Il premio “Special Andaras Award” ha da sempre voluto essere un riconoscimento per quelle opere in grado di raccontare il viaggio attraverso tutte le sue sfumature, dai percorsi più avventurosi alle esplorazioni nell’intimità del viaggiatore. Negli ultimi cinque anni, l’”Andaras Traveling Film Festival” ha visto trionfare opere di straordinaria qualità, ognuno delle quali ha saputo catturare l'essenza del viaggio in maniera unica e toccante. Preparatevi a rivivere le emozioni, le storie e le immagini che hanno fatto la storia del nostro Festival.
IL NOSTRO CONCERTO (2019)
Antonio è un pensionato eccentrico che vive da solo a Cagliari. Passa le sue giornate nelle chat room, dove canta classici italiani. Qui incontra Karen, una pianista tedesca, e nasce un'amicizia speciale, nonostante Karen nasconda un segreto.
Francesco Piras ci regala un opera poetica e personale, in grado mettere in luce l’importanza del viaggio come mezzo in grado di unire realtà diverse fra loro tramite il “calore” dell’animo umano, riuscendo in certi casi a superare i limiti dell’impossibile.
Siamo lieti di annunciare che Francesco torna per la sesta edizione del festival con "Tilipirche", selezionato al festival di Clermont Ferrand e finalista ai Nastri D’argento.
SUPER EASTBOUND BROS (2020)
Dal gelo del Kirghizistan fino ai 32 gradi del Vietnam, 13.000 chilometri in bicicletta, tra climi ostili e pedalate estenuanti: tutto questo e molto altro è raccontato nel cortometraggio del regista tedesco Waldemar Schleicher.
Il film narra la folle impresa di Tobias e Matthias lungo la via della seta, immergendo lo spettatore in un'epopea tanto affascinante quanto impegnativa, facendoci vivere un viaggio che ognuno di noi sogna di poter intraprendere.
UNO (2021)
Perso in mare, un cellulare che galleggia all'interno di un sacchetto ermetico inizia a squillare. Il film riesce a portare il tema del viaggio dalla dimensione più semplice alla più profonda ispezione antropologica. La narrazione mantiene alta la temperatura emotiva e suscita un reale interesse per il destino dei personaggi.
Il film riesce a permeare l’immaginario dello spettatore, rendendo giustizia alla tragedia dell’immigrazione.
PUSHING THE LIMITS (2022)
Jean Maggi, colpito da una malattia che gli impedisce di camminare, decide di superare ogni limite e raggiunge la vetta più alta dell'Himalaya con la sua bicicletta adattata, segnando un record mondiale.
Questo documentario motivante e toccante racconta una storia di grande determinazione, coraggio e passione. La spontaneità del protagonista crea un’atmosfera intima, esemplificando il significato più profondo del viaggiare: spingere i limiti sempre oltre per scoprire di più di noi stessi e del mondo.
WILL YOU LOOK AT ME (2023)
Un giovane regista cinese torna nella sua città natale alla ricerca di se stesso e si immerge in una lunga conversazione con sua madre, alla ricerca di accettazione e amore. La sincerità del racconto crea un’empatia supportata dalla poesia delle immagini, e la maturità narrativa permette di restare in continuo equilibrio tra vita e finzione.
Shuli Huang torna per la sesta edizione del festival con il corto “Goodbye First Love”, presentato in anteprima italiana e in concorso al festival di Berlino.
Questi straordinari film non solo celebrano il viaggio come avventura fisica, ma esplorano anche le profondità dell'animo umano, ricordandoci che il viaggio più importante è quello che facciamo dentro di noi.
Se la vostra passione per il cinema va oltre un semplice hobby, sono aperte le iscrizioni per la "Andaras Summer School of Cinema".
Questa masterclass di tre giorni offre lezioni di regia, sceneggiatura e produzione, tenute da professionisti del settore che vi guideranno nel vostro percorso di apprendimento!
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