Nonostante nell'ultimo anno sia stato difficile per tutti spostarsi, la voglia di raccontare il viaggio non è mancata e abbiamo ricevuto cortometraggi da oltre 90 paesi di tutto il mondo: sostenibilità ambientale e umana, vita all’aria aperta, sport estremi, accoglienza e integrazione, sono solo alcuni dei temi presenti nelle opere in concorso.
Le difficoltà date dall’emergenza che stiamo vivendo non hanno placato la nostra sete di cinema, la voglia di viaggiare lontano e partire per una nuova avventura. Siamo pronti a ripartire, dunque, perché dal 20 al 25 luglio a Fluminimaggiore e Buggerru, piccole realtà della Costa delle Miniere incastonate tra mare e montagna, si terrà la terza edizione di ANDARAS, il festival del cinema dedicato al viaggio e a chi non smette mai di inseguire l'orizzonte. La manifestazione si svolgerà in sicurezza e nel rispetto delle direttive ministeriali, senza dimenticare lo spirito di unione e condivisione che ci ha sempre contraddistinto. La terza edizione sarà un contenitore di emozioni e non solo: filmmakers, artisti, attori, fotografi, workshop, mostre, interviste, cultura, e tutto quello che il buon cibo, il buon vino e un territorio selvaggio possono regalare.
Un capitolo a parte, infatti, sarà riservato al tema del cibo, della sostenibilità alimentare e del viaggiare lento. Dall’esigenza di raccontare questi aspetti salienti della contemporaneità, è nata la collaborazione con Slow Food. Grazie a questa sinergia sono nate due nuove categorie di concorso legate al mondo del cibo e i suoi dintorni, e ha preso il nome l’edizione 2021 di Andaras: “tutti i sapori del viaggio”.
Non vi basta? Preparate le valigie e seguiteci, presto tante altre novità!
Ecco i finalisti della terza edizione dell'ANDARAS Traveling Film festival:
Super Shorts
cortometraggi sia di fiction che documentaristici della durata massima di 180 secondi:
Kiwi's Dream - Paloma Zhu (United Kingdom, 1'44'')
Gowbangi -Mehdi sedighi, Ali fotoohi – (Islamic Republic of Iran, 2')
Leo- Moein Rooholamini (Islamic Republic of Iran, 1')
The Train- Javad Matouri (Islamic Republic of Iran, 2'30'')
Docu-Shorts
cortometraggi non di fiction della durata massima di 30 minuti :
Salar - Morgan Bertacca (Italy, 23')
Chad, the legendary Guerewol - Yuri Palma (Italy, 11'34'')
Dajla: Cinema and Oblivion - Arturo Dueñas Herrero (Spain, 15')
Nobody dies here - Simon Panay (France, 23')
Simulation of Mr. Yellow - Mahan Khomamipour (Islamic Republic of Iran, 17')
Milady- Giulia Tivelli, Flavia Scardini (Italy, 18'11'')
Les Aigles de Carthage - Adriano Valerio (Italy, 19')
Growing on two wheels - Bertrand Lemeunier (Canada, 27'51'')
Narrative Shorts
cortometraggi di fiction della durata massima di 25 minuti:
Better than Neil Armstrong -Alireza Ghasemi (Islamic Republic of Iran, 20')
Sodabikes - Syd Heather (United Kingdom, 17'21'')
The camel boy - Chabname Zariâb (France, 15')
M.A.M.O.N. (Monitor Against Mexicans Over Nationwide) - Alejandro Damiani (Uruguay, 5')
ONE - Javier Marco Rico (Spain, 10')
La gita - Salvatore Allocca (Italy, 14'35'')
I am afraid to forget your face - Sameh Alaa (Egypt, 15')
Slow - Giovanni Boscolo, Daniele Nozzi (Italy, 10'29'')
Maria - Giovanni Battista Origo (Italy, 20')
So What If The Goats Die - Sofia Alaoui (France, 23')
Animation
cortometraggi di animazione della durata massima di 15 minuti:
The Boy and The Mountain - Santiago Aguilera, Gabriel Monreal (Chile, 11'23'')
Sophie and Jacob - Max Shoham (Canada, 8'49'')
Silent space - Mariia Konopatova (Russia, 9')
Lost & Found - Andrew Goldsmith, Bradley Slabe (Australia, 7'43'')
Song Sparrow - Farzaneh Omidvarnia (Islamic Republic of Iran, 11'36'')
Gazes from the World
categoria dallo stile libero dedicata a cortometraggi sperimentali, di finzione e documentaristici con durata massima di 15 minuti:
One hour to Banaue -Mario Oliva Gomez (Spain, 4')
Viaggio sensoriale in Iran - Diego Monfredini (Italy, 10')
Empty Feet & Fireflies - Benjamin Meads (United Kingdom, 8'21'')
Sistan & Balouchestan - Meysam Babaei (Islamic Republic of Iran, 5')
Her - Stefano Cau (Italy, 14'39'')
Ethiopia, Natural Utopia - Artyvelle (France, 4'39'')
Argentina: a journey - Fulvia Bernacca (Argentina, 5'30'')
Andaras Noas (Nuovi Sentieri)
dedicata a storie di finzione, di massimo 25 minuti, che raccontano la chiusura di un ciclo o il momento prima dell'inizio di un nuovo viaggio:
Archibald´s Syndrome - Daniel Perez (France, 20')
The Van - Erenik Beqiri (France, 15')
Inverno - Giulio Mastromauro (Italy, 16'21'')
La Tecnica - Clemente De Muro , Davide Mardegan (Italy, 9'32'')
The last Habanera - Carlo Costantino Licheri (Italy, 18'07'')
Jonah and the Whale - Massimo Gasole (Italy, 15')
SPECIAL SLOW FOOD CATEGORIES
Narrative Short Food
cortometraggi di fiction della durata massima di 20 minuti a tema “food” :
La Fetta del Diavolo - Alex Banzi, Francesco Meatta, Marco Sansoni (Italy, 9'04'')
Gea, l'ultima mucca - Paolo Bonfadini, Irene Cotroneo, Davide Morando (Italy, 9'43'')
The Chop - Lewis Rose (United Kingdom, 14'59'')
Cru - David Oesch (Switzerland, 10')
Docu-Short Food
cortometraggi non di fiction della durata massima di 30 minuti a tema “food”:
Yilan, a taste of home - Hsing-Ying Tseng (Taiwan, 18'31'')
Joseba Cruz - Aleix Vilardebó (Spain, 7'29'')
Through the Lens - Costanza La Bruna (Italy, 15')
Burkinabè bounty - Iara Lee (Burkina Faso, 29'58'')
Paesaggi del cibo - Michele Trentini, Andrea Colbacchini (Italy, 30')
If I can eat an idea - Simone Pierini, Flaminia Cardini (Italy, 24'12'')
Comments