La Giuria della sesta edizione
dell'Andaras Traveling Film Festival
Giuria Speciale "Ad Astra"
Luna Gualano
Luna Gualano è una regista, montatrice e produttrice italiana attiva da oltre dodici anni, specializzata in film, videoclip e pubblicità. Nel 2018, il suo lungometraggio "Go Home - A casa loro", un horror a tematica sociale, vince il premio "Panorama Italia" ad Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma. Il film ha inoltre ricevuto numerosi riconoscimenti in festival nazionali e internazionali, tra cui il "Premio Mario Bava" al Fantafestival 2018 e il "Premio miglior sceneggiatura" all'Horrorant International Atene Film Festival 2019.
Il suo primo film, "Psychomentary" (2013), ha vinto il premio "Anna Mondelli, miglior opera prima" e "Migliori effetti speciali" al ThOrror Film Festival. Ha diretto numerosi videoclip musicali, cortometraggi, spot pubblicitari e clip di interesse sociale, collaborando con artisti come Caparezza, Alex Britti, Piotta, Negrita e molti altri.
Nel 2021 dirige "Credimi!", prodotto da Dream Film, e inizia una collaborazione con la casa di produzione Mompracem. Nel 2023 esce il suo film "La Guerra del Tiburtino III", distribuito da Fandango e prodotto da Mompracem e Rai Cinema, presentato alla Festa del Cinema di Roma e selezionato all'International Film Festival Rotterdam. Sempre nel 2023, co-scrive "U.S Palmese" con Emiliano Rubbi e i Manetti Bros e vince l'Heroes Action Award all'Heroes International Film Festival.
Attualmente, Luna Gualano è docente di regia presso la Roma Film Academy di Cinecittà.
Rancore
Rancore pseudonimo di Tarek Iurcich nasce a Roma nel 1989 e comincia il suo percorso musicale all'età di quattordici anni. Nel 2006 esordisce con l'album "Segui me", spinto anche dalla partecipazione alle gare di freestyle. Collabora a lungo con Dj Myke, pubblicando prima "Acustico" (2010) e poi "Elettrico" (2011), e sempre con Dj Myke pubblica "Silenzio" (2012) e l'Ep "S.U.N.S.H.I.N.E." (2015).
Nel 2016 inizia una nuova fase della carriera, fatta di più frequenti partecipazioni in album e canzoni altrui e soprattutto segnata dalla pubblicazione di "Musica per bambini" (2018), il suo secondo album solista. La sua musica, che lui stesso definisce «rap ermetico», e la profondità dei suoi testi hanno attirato ampi consensi da parte della critica specializzata, che lo ha coronato come uno dei migliori rapper nell'hip hop italiano. Partecipa al Festival di Sanremo nel 2019 e nel 2020, quindi nel 2022 giunge al suo terzo album solista, "Xenoverso", dai toni fantascientifici.
Maurizio Temporin
Maurizio Temporin (1988) è un regista, scrittore e artista italiano. Si occupa principalmente di realismo fantastico e fantascienza.
Ha pubblicato con Rizzoli Il tango delle cattedrali, con Giunti la trilogia per ragazzi
IRIS, tradotta in diversi Paesi, con Mondadori "Arcana - il castello dei destini sbagliati" e "IF-la fondazione immaginaria" da cui è stata realizzata una graphic novel con Panini comis. È fondatore e direttore artistico dello studio. SPAZIO TEMPO(rin), una factory nel centro di Milano e Roma in cui collaborano creativi e specialisti di diversi settori, tra cui cinema, editoria, arte, pubblicità e comunicazione. Collabora stabilmente con Lucido Sottile, Luigi Serafini, Max Papeschi.
Giuria Speciale Andaras
Monica Nappo
Nata a Napoli il 20 febbraio 1971, a 18 anni ha aperto con giovani colleghi un teatro a Napoli e a 21 ha vinto un concorso nazionale per comici, la Zanzara d'oro.
Ha iniziato fin da giovane a lavorare in teatro: prima con Mario Martone, poi con Cesare Lievi e poi stabilmente nella compagnia di Toni Servillo, per più di 10 anni. È stata la prima attrice in Italia ad interpretare “4:48 Psychosis” di Sarah Kane.
Alla sua attività di attrice ha affiancato quella di regista teatrale. È stata la prima in italia a mettere in scena testi di Tony Kushner e del marito, Dennis Kelly.
Nel cinema ha lavorato con registi quali Antonio Capuano, Silvio Soldini e Paolo Sorrentino; è stata coprotagonista del terzo film di Matteo Garrone. Ha ricoperto il ruolo di Sofia Pisanello, moglie del personaggio interpretato da Roberto Benigni, nel film di Woody Allen “To Rome with Love”.
Nel 2022 è a Venezia con il film “Amanda”, diretto da Carolina Cavalli, e calca i teatri con lo spettacolo “L’esperimento”, da lei scritto ed interpretato.
Carolina Crescentini
Diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, Carolina Crescentini debutta come protagonista al cinema nel 2006 con "Notte prima degli esami – Oggi" di Fausto Brizzi e diventa nota al pubblico televisivo con la sit-com "Boris" diretta da Luca Vendruscolo. Nel 2007 gira "I demoni di San Pietroburgo" di Giuliano Montaldo e "Cemento Armato". Nel 2008 è protagonista di "Due Partite" e "Generazione Mille Euro".
Nel 2009 partecipa a diversi film tra cui "Henry", "Oggi Sposi", "20 sigarette" e "Mine Vaganti" di Ferzan Ozpetek. Nel 2010 recita in "Ti amo troppo per dirtelo", "Boris - Il film" e "Un Cane per Due". Vince il Nastro d'Argento come miglior attrice non protagonista per "Boris - Il film" e "20 sigarette" nel 2011.
Nel 2012 recita in "Niente può fermarci" e "Una Famiglia Perfetta", mentre nel 2014 partecipa a "Max & Helene", "Due di noi", "Fratelli unici", "Maraviglioso Boccaccio", "Tempo Instabile con probabili schiarite" e "Accabadora". Nel 2015 appare in "Pecore in erba" e "Zoolander 2".
Nel 2016 recita nella serie "I Bastardi di Pizzofalcone".
Nel 2017 è nel film internazionale "Il sogno del califfo" e nel 2018 in "A casa tutti bene" e "Sconnessi". Nel 2019 partecipa al film TV "Non ho niente da perdere" e alla seconda stagione de "I Bastardi di Pizzofalcone". Nel 2020 è protagonista del film horror "Letto N. 6" e della serie "Mare fuori".
Anche il 2022 è un anno ricco di progetti: la serie di Netflix “Tutto chiede salvezza”, il grande ritorno nella quarta stagione di “Boris”. Nel 2023 l’abbiamo vista al cinema nel film di Paolo Costella Per tutta la vita, e nel sequel di Massimiliano Bruno Finchè c’è crimine, c’è speranza, e sul piccolo schermo nella terza serie di “Mare Fuori” e “l Mai dire Kung Fu” diretta dai YouNuts! per PrimeVideo. Lo stesso anno prende parte al cortometraggio “Unfitting” ideato dalla direttrice del magazine Grazia Silvia Grilli e diretto da Giovanna Mezzogiorno sulla la violenza psicologica ed il bodyshaming spesso subìta dalle attrici. Attualmente è sul set della nuova serie Netflix “Mrs Playmen” nei panni della protagonista Adelina Tattilo, diretta da Riccardo Donna.
Ado Hasanovic
Ado Hasanović è un regista bosniaco con sede a Roma. Ha ricoperto il ruolo di Direttore Artistico del Srebrena Traka Short Film Festival (2008-2011).
Ex allievo di Berlinale Talents Sarajevo nel 2008, Ado ha completato la Norwegian Nansen Academy con un focus sul dialogo interetnico nel 2010. Si è laureato presso la Sarajevo Film Academy come regista nel 2013 e nel 2016 si è laureato al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma, specializzandosi come regista.
Dal 2015, Ado è stato il Direttore Artistico del Mediterranean Film Festival "Passaggi d'Autore" a Sant'Antioco, in Sardegna. I suoi cortometraggi, tra cui "L'Angelo di Srebrenica" (2010), "Blue Viking in Sarajevo" (2012), "Mama" (2013), "Breath of Life Srebrenica" (2015), "Pink Elephant" (2017), "Nomofobia" (2019), "Let There Be Colour" (2020), e "Searching for Justice" (2023), hanno ricevuto selezioni in festival di tutto il mondo e vinto numerosi premi internazionali.
Il suo documentario d'esordio, "My Father's Diaries", prodotto da Palomar (Italia) e Mediawan (Francia), ha avuto la sua prima mondiale a Vision du Réel.
Giuria Classica
Flavio Natalia
Romano, direttore del mensile Ciak e del sito ciakmagazine.it dal luglio 2019, è stato inviato Ansa (cultura, spettacoli) e autore di programmi Rai (speciali giornalistici, programmi in diretta, show di intrattenimento e di approfondimento culturale), poi dirigente della comunicazione Mediaset (tra le responsabilità, la comunicazione internazionale del progetto Cinema Forever per il restauro di grandi film del passato), e per 12 anni direttore della Comunicazione di prodotto Sky, oltre che direttore ed editore incaricato del mensile a pagamento Sky Life e fondatore del quotidiano digitale Sky Evening News. Dal 2016 al 2019 Vicedirettore Cultura e Spettacoli di Sky Tg24 e curatore del settimanale Showbiz e di speciali di Cinema e cultura, e, dal 2012 a oggi, autore di speciali di attualità cinematografica per Sky Tg24 e Sky Uno.
Dal 2001 è titolare di corsi universitari e lezioni in Università pubbliche e private. Tra i riconoscimenti, tre edizioni del Premio Ischia (nel 2013 come Comunicatore dell’anno, nel 2017 per l’innovazione editoriale per il quotidiano digitale Sky Evening News e nel 2022 per le iniziative di Ciak durante la pandemia) e lo Smau 2016 per l’innovazione editoriale.
Francesca Maria Scanu
Selene Caramazza
Siciliana di Agrigento, si trasferisce a Roma dopo la maturità. Studia recitazione alla scuola “Teatro Azione” e si laurea in giurisprudenza. Inizia la carriera artistica in serie TV come "Squadra antimafia" e "Il Cacciatore". Debutta al cinema con "Cuori Puri" di Roberto De Paolis, presentato a Cannes 2017, vincendo il premio De Sica e il premio al Festival Cine Europeo De Sevilla.
Recita poi in "Prima che la notte" di Daniele Vicari, nella serie "Il commissario Montalbano", nel film "Bar Giuseppe" di Giulio Base, e in "Paradise" di Davide Del Degan. Ritorna in TV con "Inchiostro contro Piombo" e "Christian", presentata a Cannes series 2021.
Nel 2022 è protagonista del film "Spaccaossa" di Vincenzo Pirrotta, presentato al Festival di Venezia, e della serie "The Bad Guy" su Amazon, ricevendo una candidatura ai Nastri D’argento e vincendo il premio Fondazione Nobis ai Nastri D’argento 2023.
Francesca Scanu nasce a Cagliari nel 1986 e studia sceneggiatura presso il Corso di formazione e perfezionamento RAI Script. Nel 2013 vince il premio internazionale Mattador per la miglior sceneggiatura. Scrive cortometraggi, tra cui “Per Anna” di Andrea Zuliani, candidato aai David di Donatello nel 2016, e lungometraggi, tra cui “La santa piccola” di Silvia Brunelli, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2021, e “Le ragazze non piangono” di Andrea Zuliani, in concorso ad Alice nella città 2022.
È anche produttrice, aiuto regista e docente.